Nella prima partita all’Artemio Franchi, la Viola ha trasmesso subito forti emozioni  date da una squadra che ha mostrato freschezza e brillantezza, nonchè propensione all’attacco.
La squadra ha giocato una grandissima partita concretizzando per ben 6 volte, fornendo assist su assist e affiancata da un caloroso pubblico che ha spinto i ragazzi a rendere sempre di più.
Bene il reparto difensivo tranne una piccola sbavatura che ha portato al gol Tomovic, l’ex ( per la dedica e l’emozione regalata, ne è valsa la pena). I tifosi gli hanno dedicato applausi per la sua esultanza in ricordo di Davide Astori.
Nikola Milenkovic ha siglato la sua prima rete in maglia Viola e in Serie A. È riuscito a trovare l’angolo alto alla sinistra di Seculin, portiere del Chievo Verona.
Gerson, il centrocampista in prestito dalla Roma, ha segnato il secondo gol dopo un batti e ribatti in area di rigore.
Poi c’è stata la clamorosa doppietta di Marco Benassi – la prima volta nel campionato italiano – e anche la rete di Federico Chiesa; ma non finisce qui, perchè arriva il gol del Cholito Simeone che festeggia guardano la tribuna dove si trovano i suoi familiari.
Fiorentina’s midfielder Gerson (L) celebrates after scoring during the Italian Serie A soccer match between ACF Fiorentina vs AC Chievo Verona at the Artemio Franchi stadium in Florence, Italy, 26 August 2018
ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI
La Fiorentina si conferma una squadra che può puntare in alto perché ha tutti gli elementi per volare lontano e credere di raggiungere il sogno Europa League.
I tifosi possono sperare e stare tranquilli perché quest’anno l’inizio è molto promettente, è una squadra forte e vincente.
Chiara Cianferoni