La Fiorentina batte i rossoblù per 1 a 0 al Franchi dopo un’ottima prestazione. Sono numerosi i cambi rispetto alla formazione in campo contro il Toro e questa volta Sousa non sbaglia piazzando in campo i migliori giocatori con il 4-2-3-1.

Le attenzioni sono puntate sul ritorno di Giuseppe Rossi che prova a dare profondità alla squadra senza essere, però, particolarmente decisivo : “Sto benissimo, tutto perfetto. Ho giocato 60 minuti.  Mi sono sacrificato tanto come tutta la squadra, siamo veramente soddisfatti del lavoro fatto oggi. Ero molto concentrato, avevo voglia di giocare e mettermi in mostra”. Sebbene non sia stato decisivo, Pepito ha dimostrato tanta voglia di fare per lui e per la squadra. A essere decisivo è Borja Valero, migliore in campo, da cui parte l’assist per il gol messo a segno di testa dal senegalese Babacar al 15’ dalla ripresa.

Il Genoa, a differenza dei rivali, sembra assente, in particolar modo nel primo tempo in cui subisce parecchio in profondità e mantiene basso il baricentro chiudendosi spesso in difesa. La prestazione dei rossoblù migliora durante la ripresa approfittando dell’espulsione di Badelj, soprattutto all’ingresso in campo di Perotti che subito pericoloso approfitta della superiorità numerica. Nel finale di partita la squadra di Gasperini si spinge in avanti ma con scarsi risultati.

Sono i Viola ad avere la meglio portando a casa 3 punti importantissimi per la classifica e per lo spirito di squadra. Strano, ma e’ sul morale che bisogna lavorare, soprattutto su quello del presidente Della Valle che lascia lo stadio con un po’ di amarezza in bocca viste le contestazioni da parte dei tifosi.

Prima della partita infatti, è arrivato un comunicato da parte della curva viola in cui trapela il sincero dissenso da parte dei tifosi nei confronti “Delle promesse non mantenute”; il popolo viola tiene a precisare che il loro dissenso è rivolto alla società e non alla squadra nè tantomeno all’allenatore. A tal proposito Andrea Della Valle, nel post-partita, afferma: “Ci sarebbero tante cose di cui parlare ma non sono assolutamente polemico con i tifosi, c’è però una situazione ambientale inquietante da circa 3-4 mesi, poi fate voi le vostre considerazioni.

Sull’argomento si esprime anche il direttore sportivo Andrea Pradè dichiarandosi dispiaciuto di questo clima di scetticismo nei confronti della società. Riguardo i 3 punti conquistati, Della Valle si dimostra soddisfatto del risultato ottenuto dopo una partita sofferta ma giocata con caparbietà e voglia di fare; continua dicendo: “ Prendiamo questi tre punti e continuiamo sul nostro percorso”.

Intanto Sousa, estraneo a tutto, almeno durante la partita, si dichiara soddisfatto e felice per la vittoria affermando: “ Non possono essere più belli di cosi questi tre punti. Sinceramente potevamo trovare il vantaggio anche prima, ma ci mancava qualcosa sotto porta. Sono soddisfatto perché la squadra ha dimostrato personalità e carattere – aggiunge – Abbiamo sofferto tantissimo, soprattutto in undici contro dieci, ma il nostro pubblico meraviglioso nella ripresa ci ha rimesso in parità numerica”. Il pubblico infatti, nonostante gli striscioni, si è dimostrato caldo e passionale come sempre, specie al momento d’esordio di Blaszczykoski.

6 punti in 3 partite e il ritorno di Pepito: per Sousa non sarà poi così difficile continuare a lavorare sul nuovo gruppo; Della Valle dal canto suo avrà molto da fare per ricostruire il legame coi tifosi e confida nei risultati per infondere nuovamente la fiducia.

Egle Patanè

(*foto da multimedia.quotidiano.net)