Moise Kean, lo schiaccia record.

Oramai quasi non ci stupisce più, tanta è l’abitudine a vederlo sempre lì, in prima fila, per sorprendere. Nonostante la Juventus di CR7 che gli chiude tutti i varchi, nonostante il misero minutaggio, Mancini ha voluto aprirgli le porte. E lì a aspettare c’era uno in cui nel giovane Moise si rivede tantissimo: Mario Balotelli, l’ “escluso” che, tuttavia, non ha potuto fare a meno di complimentarsi con il bianconero:

Le similitudini tra i due, si sa, si sprecano da tempo. Moise ringrazia ma ci tiene a precisare: Io sono completamente diverso. Frase dalla mille sfaccettatute, dai mille messaggi o forse semplicemente una rivendicazione della propria personalità, segno di gran carattere.

Gennaio si avvicina e Kean, con la sua squadra, dovrà decidere cosa fare del suo futuro. Una cosa è certa: per mantenere questa onorevole conquista, bisognerà che il ragazzo giochi. E allora sarà il caso di vagliare tutte le proposte di prestito arrivate per l’attaccante: in Serie A come all’estero.

Il ragazzo prodigio ora deve diventare una certezza: e magari, un giorno, quella agognata maglia bianconera sarà veramente sua.