Nella quarta giornata di Europa League cade il Torino, pareggiano Inter e Fiorentina, vince il Napoli. Nonostante sia arrivata appena una vittoria dalle squadre italiane impegnate in questa competizione, tutte rimangono abbondantemente in gioco con la Fiorentina che si qualifica matematicamente al turno successivo con due partite d’anticipo.

Alle 19 sono scese in campo Inter e Torino: gli uomini di Mazzarri vengono fermati sull’1-1 dai francesi del Saint-Etienne dopo essere passati in vantaggio con Dodò che al 33′ sfrutta la ribattuta del portiere Ruffier. Risultato, poi, agguantato a cinque minuti dalla ripresa su calcio d’angolo dove Sall approfitta dell’ennesimo errore difensivo di Vidic e mette il pallone alle spalle di Handanovic. Alla squadra di Mazzarri nelle prossime due partite basterà un punto per qualificarsi alla fase successiva.

Il Torino di Ventura, invece, si complica la vita: cade clamorosamente con l’Helsinki, ultima del girone, perdendo la possibilità di mettere in cassaforte la qualificazione. Sotto la neve finlandese, dopo un primo tempo ben giocato, i Granata si fanno sorprendere al 15′ in mischia da Baah e successivamente da Moren. Inutile il gol al 90′ di Quagliarella. Finisce 2-1 per i finlandesi e il Torino, fermo a quota 7 punti, perde così  il primo posto nel girone a favore del Brugge.

Bene il Napoli che dopo la sconfitta a Berna nel terzo turno, schianta per 3-0 gli svizzeri dello Young Boys con la tripletta di un super De Guzman. Partita a senso unico quella del San Paolo in cui il Napoli in più occasioni ha potuto dilagare. Il gol, però, arriva solo allo scadere del primo tempo con un tiro cross dell’olandese. Nella ripresa è sempre De Guzman che firma il raddoppio dopo una bella progressione diDuvàn Zapata che regala l’assist al suo compagno. Passano pochi minuti e al 37′ De Guzman chiude definitivamente la partita. Tre punti e primato nel girone per gli uomini di Benitez che il 27 novembre sfideranno lo Sparta Praga, primo a pari merito col Napoli, ma in svantaggio per lo scontro diretto.

Può sorridere e tanto la Fiorentina di Montella che, con  l’1-1 al Franchi contro i greci del Paok, si qualifica matematicamente al turno successivo di Europa League. Una Fiorentina sprecona e poco incisiva sotto porta che viene beffata all’81’ da Martens. I Viola provano a reagire, ma Gomez spreca l’ennesima chance. Ci pensa poi Pasqual con un sinistro perfetto su punizione a regalare la qualificazione alla Fiorentina.

Martina Giuliano