Il giovedì, targato Europa League, inizia con il Milan che affronta l’AEK Atene, dopo il prezioso punto che la squadra ellenica ha conquistato a San Siro.

Dopo un inizio deludente di Campionato, con una classifica che sembra delinearsi sempre più chiaramente, il Milan deve puntare tutto sull’Europa League se vuole raggiungere la Champions. Infatti, vincendo tale competizione, i rossoneri si aggiudicherebbero un posto nella fase dei gironi della tanto ambita Champions League.

Importante, quindi, la gara contro l’AEK Atene, che dal canto suo, non si farà di certo cogliere impreparata, dato che il primo posto nel girone D è ancora raggiungibile, soprattutto considerando il momento buio del Diavolo.

Buio da scacciare quanto prima in modo da qualificarsi ai sedicesimi di finale come “testa di Serie” così da evitare di incontrare le migliori terze qualificate della Champions.

Un traguardo molto importante da raggiungere per risollevare il morale della squadra, il malumore dei tifosi e anche della dirigenza.

In Grecia il Mister potrà contare sul ritorno di capitan Bonucci che dovrà provare a difendere al meglio la sua zona. Presenti all’appello anche Montolivo, Locatelli, Calhanoglu, Andrè Silva, Cutrone. Ai box Suso, fermo per un affaticamento muscolare e Biglia per un’infiammazione al tendine rotuleo sinistro.

Oltre al bel gioco servono i risultati è questo, in sostanza, il messaggio che Fassone lancia al tecnico rossonero che è chiamato, quindi, a centrare almeno questo obiettivo se non vuole perdere la poltrona già traballante e calmare le acque fin troppo mosse in Casa Milan.

Elena Defilippis