GolDiTaccoASpillo ha avuto il piacere di intervistare Giada Di Miceli. La bellissima  e simpatica showgirl e attrice romana, nonché conduttrice radiofonica di uno dei programmi di punta di Radio Manà Manà, ci parla dei suoi trascorsi televisivi, del successo di Non succederà più, premiato con il Microfono d’oro 2013 e del suo tifo per i colori giallorossi. Non mancherà qualche pillola rosa sul gossip del momento e un’anticipazione sulla sua prossima esperienza lavorativa: il Festival di Sanremo.

giada di miceli

 Conduci un programma di gossip, ma sei anche un’appassionata di calcio, la persona ideale per intervenire su GolDiTaccoASpillo. Vuoi parlarci un po’ della tua carriera?

Ho iniziato con Buona domenica condotta all’epoca da Paola Perego e Stefano Bettarini, dove lui mi scelse fra 100 ragazze. Subito dopo è partita la mia esperienza al Grande Fratello, dove ho fatto l’inviata per diverse edizioni. Sono seguite una serie di esperienze molto belle fra cinema, fiction e Sky dove ho condotto programmi anche legati al calcio. Ebbi un buonissimo successo come personaggio e iniziai a essere ospitata in diverse trasmissioni, anche radiofoniche. Dopo un’intervista in una radio, fui contattata dall’editore che mi propose di fare una trasmissione tutta mia. La radio ha tempi molto stretti, per me era un ottimo modo per mettermi alla prova; nel tempo poi è diventata un cult. In seguito è arrivata la proposta da radio Manà Manà, una radio grande, importante, in fm che mi ha aperto tante prospettive.  Un successo nato inaspettatamente, la trasmissione prende il titolo dall’omonima canzone di Claudia Mori e Celentano. Fondamentalmente è una trasmissione di gossip però ci tengo a dire che faccio un gossip buono essendo stata vittima di un gossip cattivo per via di una mia storia movimentata con un calciatore della Roma che mi ha portato spesso a vivere situazioni paradossali, invadenti per la propria vita privata. Quando diventi popolare tutto viene amplificato, io ora ho deciso di proteggere la mia vita privata per quanto possa riuscirci; avendo vissuto il negativo di questo lavoro cerco sempre di proteggermi e di conseguenza voglio rispettare anche gli altri. Intervengono in puntata tanti ospiti, prima ero io a contattarli, ora lo step è naturale sono gli stessi uffici stampa che chiedono di poter fare intervenire i loro personaggi. Questo perché gli ospiti non escono mai male, non indago e amplifico i motivi di una rottura, cerco sempre di dare un risvolto positivo.  Un mix molto cool, che piace tanto alla gente e non risulta mai noioso!

Cosa pensi del gossip del momento, ovvero il triangolo Buffon/Seredova/D’Amico?

Mi piace molto la Seredova una gran donna, molto intelligente. Spero che eventualmente  fosse vero sia solo la classica sbandata. Sono davvero una bella famiglia, mi auguro non si sfasci. Sta gestendo questa vicenda in modo esemplare cercando di essere vaga e lo fa con classe. Sono situazioni così forti, noi non sappiamo quello che avviene in casa loro. Lei non dà adito al gossip, sui social non mette mai frasi strane né ha mai accusato qualcuno. Pubblica solo foto dei figli. Amo questo genere di donna. Ognuno di noi ha problemi di coppia, basta che ci sia  dignità e civiltà e si dia priorità ai figli, cosa che molte persone non fanno.

Pensiamo ad esempio al caso Balotelli – Fico, una vera e propria telenovela…

Esatto, una telenovela. Pia è identica al padre come diceva Mughini è proprio l’ecografia di Mario. Mi domando o te ne lavi le mani oppure a quel punto riconosci subito tua figlia. Stiamo parlando di una bambina, entrambi hanno assunto un comportamento da evitare. La Fico dà una versione, lui un’altra, bisognerebbe capire come è la questione; sicuramente la colpa va divisa, non è mai di una persona sola. Molti bambini sono delle vittime dei genitori. Ora mi auguro per questa bambina di riacquistare una figura paterna mancata fino a oggi.  Non amo poi nemmeno il meccanismo di alcune conduttrici che amplificano tutto;  non si può sempre stare a gonfiare situazioni già gravi. Questo modo di fare televisione non mi piace.

Come nasce la tua passione per la Roma?

Ho sempre avuto vicino uomini molto tifosi, a casa mia si tifa Roma da sempre. Non sono mai stata di quelle accanite, però nel periodo in cui ho frequentato questa persona vedevo che faceva piacere se andavo agli allenamenti o allo stadio.

C’è un calciatore che reputi più carino degli altri? 

Molto bello Marco Borriello. Mi piacciono i mori e se dovessi dirti un giocatore direi lui che ho anche avuto modo di vedere da vicino ed è davvero un bel ragazzo. Poi guardo molto il viso degli uomini; è la cosa che mi colpisce di più  rispetto al resto.

Una coppia che ammiri?

Sarah Felberbaum e Daniele De Rossi formano davvero una bella coppia. Fra poco avranno anche una bambina. Lei è  una ragazza dalla bellezza molto nordica, dagli occhi di ghiaccio; poi mi piace il fatto di essere molto riservata nonostante sia un’attrice affermata. 

Un programma che ti piacerebbe condurre?

Si, Tiki Taka, dove mi piacerebbe fare l’opinionista. Una trasmissione che cerca sempre di sdrammatizzare perché come dice Pardo sono altri i problemi della vita. Mediaset è stata casa mia, mi piacerebbe davvero ritornarci, sarebbe una bella opportunità.

Nel tuo immediato futuro invece c’è Sanremo 

Sì, sarò inviata per Sky come lo scorso anno e in più realizzerò dei reportage per la mia trasmissione Non succederà più. Un’esperienza stancante, lì è tutto frenetico si dorme poco, ma meravigliosa. Amo la musica italiana e  sarò contentissima di intervistare in nostri big, in particolare Sarcina e Renga che sono fra i miei preferiti. 

Giusy Genovese