Una soap opera degna di questo nome è quella che si sta vivendo in questi in casa Lazio. Dopo le contestazioni dei giorni scorsi, la decisione di disertare lo stadio il prossimo anno: a oggi si contano solo 9 abbonamenti venduti, conseguenza fisiologica di decisioni societarie al limite del cabaret.

Fra arrivi (pochi) e partenze (tante), quale sarà il futuro di questa Lazio? Ne parliamo con il giornalista de La Gazzetta dello Sport Marco Calabresi.

Candreva e Keita aprono le danze alle cessioni. E non finirà qui. Quale sarà il futuro prossimo di questa Lazio?
Sarà un futuro di sofferenza e ridimensionamento, anche se secondo me l’elemento imprescindibile di questa squadra è Lucas Biglia. Candreva e Keita sono elementi importanti ma che nelle ultime stagioni hanno avuto rendimenti altalenanti, soprattutto Candreva, che in Nazionale sembra un altro giocatore. Arrivassero offerte concrete, la Lazio potrebbe reinvestire l’eventuale incasso per rinforzarsi.

Lotito assicura posto da titolare a Berisha. Ultime voci danno Marchetti in partenza, con il Liverpool che vorrebbe mettere nella trattativa Balotelli per arrivare al portiere. Voci infondate? Balo alla Lazio potrebbe davvero sollevare gli animi dei tifosi?
Non comprendo tutto questo clamore nei confronti di Balotelli, uno che da diversi anni è più un fenomeno mediatico che un calciatore. Non è Balotelli che può riaccendere l’entusiasmo dei tifosi, anzi, la Lazio rischia di ritrovarsi in casa un altro problema. Detto ciò, Marchetti deve restare il portiere titolare della Lazio. Berisha è un buon secondo, ma troppo discontinuo.

Lotito e la telenovela Bielsa. Molti tifosi sostengono che in realtà ha sempre tenuto il posto a Inzaghi ed era già sicuro che non sarebbe mai arrivato. Un tuo giudizio…
Quella di scegliere Bielsa era stata una scelta coraggiosa e che avevo condiviso. Serviva un segnale di totale rottura con il passato, ma le figure di Bielsa e Lotito avrebbero potuto produrre due effetti opposti, senza via di mezzo. O un amore viscerale e un rapporto fatto di totale condivisione, o una convivenza impossibile fatta di continui contrasti. Direi che ha prevalso la seconda strada…

 I cinesi o gli arabi potrebbero salvare la Lazio?
Siamo sicuri che Lotito venderebbe? Sembra quasi che il presidente ne stia facendo una questione personale. Alla Lazio, ora come ora, non servono investitori milionari: basterebbe un po’ di entusiasmo.

5) Il mercato in entrata sembrava in fase di stagno ma a sorpresa la trattativa per portare Immobile ha subito un’accelerata. Sarà l’uomo giusto per Inzaghi?
Quella del centravanti è la prima urgenza. Klose è andato via, così come Matri. Resta Djordjevic che nella scorsa stagione ha avuto anche diversi problemi fisici. Immobile può essere un profilo che fa al caso della Lazio: non costa tantissimo e potrebbe garantire a Inzaghi anche la possibilità di giocare con due punte, se davvero Keita e Candreva dovessero andare via.

 A parte Immobile, gli uomini che potrebbero servire alla Lazio …
Oltre al centravanti, almeno due difensori. Un centrale e un terzino sinistro che possa adattarsi a fare anche il centrale. Fondamentale, in questo senso, è il recupero di De Vrij: la sua assenza si è sentita in maniera pesantissima nella stagione scorsa, disgraziata soprattutto per il rendimento difensivo.

Undici abbonati, Olimpico vuoto… quanto ancora potrà resistere Lotito?
Onestamente non so cosa possa convincere Lotito a lasciare la Lazio. Lui va avanti per la sua strada, senza interessarsi dell’Olimpico vuoto o dei tifosi a Piazza Santi Apostoli a manifestare. Né tantomeno di una stampa che sta riconoscendo i tanti limiti di una gestione che da virtuosa è diventata quasi masochista.

Giusy Genovese