Questa volta ci siamo. Il sogno di riportare Ibra al Milan potrebbe essere presto realtà. Poche ore fa è arrivato il via libera di Laurent Blanc, allenatore del PSG che, non più tardi di due settimane fa si affannava a ripetere come Zlatan Ibrahimovic sarebbe sicuramente rimasto a Parigi. Ieri sera, dopo un colloquio con Nasser Al-Khelaifi, Blanc ha detto sì alla richiesta di Ibra, che è intenzionato a cambiare aria.

Lo svedese dovrebbe incontrare in settimana Al-Khelaifi per chiedere rassicurazioni sul suo contratto e se non dovesse averle, potrebbe passare al Milan.
Dalla Francia però nessuna conferma, anzi. Secondo alcune voci, il Psg non ha all’ordine del giorno la partenza di Zlatan e lo stesso giocatore non avrebbe fatto cenno ai compagni di volersene andare.

Due sere fa, sui social, qualcuno si è divertito a interpretare il pensiero di Ibra:

Potrebbe essere stata l’ultima partita della mia carriera al Psg. Questa settimana dovrò prendere una decisione molto importante sul mio futuro“.

Le sue parole hanno cominciato a girare su twitter poco dopo la vittoria dei francesi nella Supercoppa di Francia. Peccato che Zlatan, nel dopo gara, non ha proprio aperto bocca. Confermata invece la “confessione” che Ibra ha fatto a Galliani. In una telefonata del dieci giugno scorso l’attaccante confessò la disponibilità a tornare al Milan.

A parte il prestigio e il contratto, per lui conta anche l’ambiente e Milanello è uno dei pochi posti da cui si è separato malvolentieri, come sua moglie da Milano, dove si è sempre trovata bene e dove spera di tornare. Il Milan ha pronto un biennale da nove milioni all’anno o un triennale da sei, a seconda delle sue preferenze.

Barbara Roviello Ghiringhelli