Daniel Maldini, 17 anni. Figlio di Paolo e nipote di Cesare.

Cresciuto nel Milan, come il papà e il nonno: due veterani della storia rossonera, Paolo addirittura bandiera simbolo con le sue 900 presenze e oltre alla fine di una carriera durata più di venti anni.

Convocato ora in Nazionale Under 18 per gli impegni amichevoli  che partiranno oggi, 22 marzo contro l’Olanda. Insomma, la pista tracciata dagli avi ha trovato un altro pronto a percorrerla.

 

Daniel Maldini
Calcio Fan Page

 

“Sono molto felice di essere in Nazionale, voglio onorare la maglia azzurra e il sogno, un giorno, è quello di raggiungere la Nazionale maggiore come mio nonno e mio padre. Ho sempre avuto aiuto e consigli da mio padre, mi dice sempre di stare con i piedi per terra e rimanere umile in campo e fuori”.

Queste le sue parole ai microfoni di Sky, queste le parole che sono un po’ di rito in quella famiglia dove il buon sangue non mente ma dove il primo requisito sembra essere sempre la voglia di lavorare e di imparare.

Di generazione in generazione, dunque: una certezza, che sia in difesa o in mezzo al campo – Daniel è centrocampista con spiccate doti offensive – che il futuro si possa colorare di rossonero ma anche,  e specialmente, d’ azzurro.