Quello tra City e United è da sempre uno dei derby più sentiti della storia del calcio inglese. Quello di oggi è stato il 117′ derby tra le due squadre di Manchester, ed è stato il 52esimo risultato a favore dei Citizens, mentre corrispondono a 73 quelli a favore dei Red Devils che oggi però si sono inchinati ad un City quasi impeccabile che si riprende Manchester. Negli ultimi tre incontri infatti due trionfi dei Red Devils e 1 pareggio avevano spodestato i Blue Moon.

Sulla carta i favoriti erano proprio i padroni di casa, malgrado nell’ultimo appuntamento, da sfavoriti, furono i Red Devils ad avere la meglio, scombinando i piani di festeggiamento del City che si apprestava ad agguantare matematicamente il titolo di Campione d’Inghilterra. A condire di ulteriore sapore la stracittadina di Manchester ci pensano i due uomini in panchina: tra City e United infatti è derby anche tra coach. 

Manchester City-Manchester United; Guardiola vs Mourinho

Ad affrontarsi infatti due colossi del calcio contemporaneo, due pilastri profondamente diversi e uguali al contempo. Per tessere le lodi dell’uno e dell’altro probabilmente neppure la “Divina” sarebbe sufficiente: oggi José ha celebrato la sua 300ma panchina sulla Premier League e malgrado il suo sia, di recente, un rapporto molto turbolento con i suoi – tifosi più che giocatori – i numeri lo eleggono ancora uno dei più ambiti manager della storia della Premier League ma di certo non il più ambito. Specie adesso che in quel di Manchester ha un rivale dalla carature di Bep, rivale che tra l’altro lo è storicamente. 

I due, opposti per antonomasia, più volte si sono incontrati e scontrati, e ancora scontrati e incontrati ancora; professionalmente e personalmente.  Ma quest’anno non c’è storia, almeno così ha dettato il campo dell’Etihad dove ha trionfato un immenso City che ha dichiarato supremazia sin dalle prime battute. Predominio quasi tutto light blue, con David Silva che la apre al 12’ minuto e il Kun Aguero che immediatamente nella ripresa ribadisce l’andamento del match. Inutile il penalty capitalizzato da Martial al 58’ che aveva accorciato le distanze perché sul concludere, Gundogan cala il sipario segnando il 3-1.

Martial gol; derby di Manchester

Tutt’altro che bene Mourinho che continua il suo trend altalenante malgrado l’ottimismo e la carica che la vittoria a Torino contro la Juve aveva dato ai suoi. Poco attenti e lucidi i Red Devils che più volte nel corso della partita si sono fatti sorprendere e beffare anche e soprattutto nella lettura della manovra, quasi sempre lasciata gestire ai rivali. 

Aguero segnando è il 4 marcatore della storia del derby d Manchester e ha raggiunto Rooney in Premier.

Sorride Guardiola che si riprende la vetta della classifica con 32 punti a +2 dal Liverpool, mentre lascia a -12 lo United che sabato prossimo incontrerà il Crystal Palace prima di tornare a riparlare di Champions, di Juventus e di voci extra-campo.

 

Egle Patanè