Secodo cagliaritano e  settimo sardo a giocare in Nazionale, Nicolò Barella, è sceso in campo a Marassi contro l’Ucraina e ha sfoderato una prestazione maiuscola.

In rossoblù il giovane talento veste la 18, in Azzurro ha scelto la 23 come il suo idolo LeBron James.
Nella solita posizione di mezzala sinistra, al centrocampista del Cagliari non sono tremate le gambe, anzi, è appardo a proprio agio nel centrocampo azzurro in compagnia di Jorginho e Verratti. Loro con il compito di impostare, Nicolò ad attaccare lo spazio.
In campo per 78’, ha aiutato in fase di ripiego e si è reso spesso pericoloso in fase offensiva.

Abituato a rappresentare l’Azzurro da quando ha 15 anni. Ha fatto tutta la trafila delle selezioni azzurre dall’Under 15 all’Under 21 (per la quale sarebbe ancora arruolabile).
Con l’Italia U19 ha raggiunto un secondo posto agli Europei nel 2016 e con l’U20 un terzo posto ai Mondiali del 2017.

Il classe ’97 è un precoce con spalle larghe e personalità da vendere come dimostra anche la fascia da capitano più volte portata al braccio (è il più giovane capitano della storia rossoblù).
Nell’aprile 2015 esordiva in Serie A, poi una stagione tra Cagliari e Como.
Nel 206/17 il primo campionato da titolare in massima serie considerato una giovane promessa; nel 2017/18 la stagione della crescita; in questa appena iniziata i riflettori di tutta Italia sono puntati su lui che con le sue caratteristiche, può essere un elemento fondamentale per il suo Cagliari ma anche un futuro eroe nazionale.

 

Caterina Autiero