E’ la prima tifosa della Croazia e in questo Mondiale non ha perso una partita, è Kolinda Grabar-Kitarovic, dal 2015 è il primo presidente donna e anche il più giovane nella storia del paese.

La sua presenza sugli spalti nei duelli della fase a gironi ha attirato l’attenzione soprattutto perchè alle classiche vesti formali ha scelto di indossare la maglia a scacchi e ha tifato e sostenuto i suoi connazionali come una vera ultras. 

Nella partita dei quarti contro la Russia,  è stata invitata ad occupare una posizione nella box delle autorità e ha seguito l’entusiasmante sfida accanto a Gianni Infantino, il presidente della FIFA ma rigorosamente con la maglia a scacchi.

(Getty Images)

L’abbiamo vista scendere negli spogliatoi al termine delle gare per congratularsi con la squadra che, fin qui, è arrivata alle semifinali.
Un traguardo importante, storico -è la seconda volta che la nazionale croata si qualifica alle Semifinali di un Mondiale-, raggiunto contro la Russia ai rigori.

Una partita che rimarrà nella storia del calcio croato e che la presidente-tifosa, non poteva perdere e soprattutto non poteva non entusiasmarsi: al termine della gara è scesa, come sempre, negli spogliatoi e ha partecipato ai festeggiamenti di Modric e compagni.

https://youtu.be/dmykiyXH-Gk

Immaginiamo che difficilmente non sarà sugli spalti per la gara contro l’Inghilterra che vale un posto in finale lasciando, rigorosamente nelle sale diplomatiche il protocollo e indossando la maglia a scacchi.

Caterina Autiero