Negli ultimi giorni si è tornato a parlare di Mauro Icardi, questa volta però – stranamente – non per la tanto travagliata love story con sua moglie Wanda Nara.

L’argentino è infatti al centro delle vicende di mercato bianconere: il futuro incerto di Alvaro Morata alla Juventus aveva lasciato spazio ad un vociferare sul possibile arrivo del Niño del partido nella rosa bianconera, che insieme a Scamacca e Vlahovic era tra i primi nomi dei possibili sostituti dello spagnolo.

Dalle ultimissime sembra però che il tecnico Massimiliano Allegri abbia confermato la permanenza di Morata a Torino, ed è quindi giusto parlare al passato.

Nonostante ciò, l’opzione Icardi – seppur evidentemente complicata da mandare in porto – non è, sul lungo periodo, da escludere totalmente poiché il club bianconero è alla ricerca di rinforzi per il proprio reparto offensivo e l’argentino potrebbe essere l’uomo giusto.

L’ex nerazzurro nel suo passato in Italia ha difatti dimostrato di saper fare davvero la differenza davanti alla porta e la Juventus è stata una delle squadre ad averne pagato di più le spese: capocannoniere della Serie A nelle stagioni 2014/2015 e 2017/2018, ha segnato 8 reti contro la Juve in un totale di 14 partite, cominciando dalla sua prima doppietta con la maglia della Sampdoria proprio all’Allianz Stadium.

La società, così come i tifosi, sono perfettamente consapevoli del contributo che un giocatore come Icardi potrebbe recare alla squadra, che sembra aver bisogno di quella scossa necessaria per tornare in vetta alla classifica.
Ed è per questo che alle prime voci sul presunto arrivo dell’attaccante del PSG, i social sono esplosi.

Nella maggior parte dei casi l’entusiasmo sul versante bianconero, come si nota anche dalle precedenti reazioni, è probabilmente alimentato dall’eterno rapporto conflittuale con l’Inter, squadra di cui Icardi è stato capitano dal 2015 al 2019 e alla quale l’argentino ha detto addio in un clima non proprio sereno.

In molti devono ancora digerire i pesanti insulti dopo Sassuolo-Inter del 1° febbraio 2015, quando la tifoseria nerazzurra rifiutò la maglia del numero 9 in seguito alla sconfitta contro la squadra all’epoca allenata da Di Francesco.

La reazione del capitano dell’Inter alimentò lo scontro che non ebbe un buon epilogo.

Da lì la rottura che si concretizzò solo nel 2019, quando si trasferì al Paris Saint-Germain.

Gli interisti, dopo tutte le vicende accadute quando ancora era a Milano, nutrono non poca antipatia nei suoi confronti e vederlo con la maglia bianconera non migliorerebbe affatto le cose, anzi.

Seppur quindi l’ipotesi Juve sembra non impossibile ma ancora lontana, già si può provare ad immaginare il livello di tensione durante i prossimi derby d’Italia.

 

Romina Sorbelli