La perturbazione Ronaldo che si è abbattuta sul calcio negli ultimi giorni ha in qualche modo eclissato – o sospeso il giudizio – su parecchi argomenti, lasciando silenti quei temi che al contrario avrebbero fatto male e non poco.

Ma ormai è chiaro, nessuno spazio per il sentimento nel calcio – azienda

Lo avevamo già inteso quando quel 17 maggio si era palesato inequivocabilmente il nuovo volto della Juventus, quella del futuro. La stessa che, parlando di futuro, stando alle cronache investe su un giocatore per quanto immenso – il migliore – di 33 anni, sacrificando i venticinquenni, sempre in nome del futuro.

Sì, perchè la Juventus è, oggi, prima un’azienda e dopo una famiglia: e come tale non si fa più di tanto scrupolo a sostituire – o addirittura mettere da parte – le bandiere, o addirittura il Capitano. 

Era già nell’aria, lo avevamo annunciato e ora è ufficiale. Gianluigi Buffon che ha concluso la sua avventura alla Juventus lo scorso 30 giugno, data di scadenza del contratto, è ufficialmente un giocatore del Paris Saint-Germain.

Lo ha comunicato la società stessa, con un tweet in cui annuncia l’arrivo dell’ex portiere bianconero.