L’Algeria, dopo ventinove anni, vince la sua seconda Coppa d’Africa.

Al Cairo, Le Volpi del deserto hanno la meglio sul Senegal privo del K2 in difesa: senza lo squalificato Koulibaly, infatti, gli uomini di Cissé chiudono il torneo da secondi (come nel 2002). Una vittoria, quella degli algerini, frutto di un gol  arrivato dopo poco più di un minuto su deviazione amica.

E’ festa grande in Algeria ma anche in Francia dove migliaia di tifosi sono scesi in strada in diverse città per celebrare una storica vittoria.

Quella Francia che, in questi 29 anni, ha costruito una società multietnica (non senza problemi).

Ne è l’esempio il giocatore eletto miglior giocatore del torneo: Ismael Bennacer, francese di seconda generazione, nato nel 1997 (otto anni dopo l’ultimo trionfo algerino per intenderci), da mamma algerina e padre marocchino.

Lui che ha giocato nell’Under 18 e nell’Under 19 francese, poi era vicino alla nazionale marocchina e infine, nel settembre 2016 il debutto con le Volpi del Deserto.

Lui che ad appena 21 anni è stato titolarissimo nell’ultima vincente toneo.
Concentrato, maturo, talentuoso,  il giovane non si è lasciato distrarre dal calciomercato che lo vedeva desiderato da molti club.

Lui che è un regista moderno (veloce e tecnico e duttile) ha continuato a ispirare i compagni tanto da risultare anche man of the match in due gare del torneo.

Lui che ha iniziato la sua carriera in Francia salvo poi passare a Londra e infine approdare in Serie A.

Inizia a giocare infatti nelle giovanili dell’Arles-Avignon, squadra della sua città natale. Farà tutta la trafila fino all’esordio, nel 2015, in prima squadra. Collezionerà in tutto sei presenze ma basteranno per farsi notare dall’Arsenal.

Ha appena 16 anni e l’inizio non è stato semplice: “Adattarmi è stato complicato” racconta a  fennecfootball.com. Decide quindi di tornare in Francia, così, nel gennaio del 2017 passa in prestito al Tours, in Ligue 2.

L’Empoli lo nota e i Gunners valutano di cederlo. Il franco-algerino firmerà un quadriennale con i toscani e inizierà a brillare.

bennacer empoli

Alla prima stagione in Serie B colleziona 39 presenze e sarà determinante per Andreazzoli nella conquista della Serie A. 

Diventa un uomo chiave per il centrocampo dell’Empoli anche in Serie A.
Primo secondo Opta per numero di palloni recuperati (312), si dimostra una garanzia anche in fase di non possesso e come assist man: qualità ma anche quantità che hanno fatto gola al Milan.

Come riferisce Tuttosport , ora che la Coppa d’Africa è terminata è tutto pronto per ufficializzare il suo passaggio al Milan.

I rossoneri, dopo Pirlo, hanno faticato a trovare elementi in grado di costruire. E così, con Giampaolo, che del gioco ne fa una vera filosofia, puntano su un centrocampista completo.

Bennacer è in grado di giocare in qualsiasi ruolo del centrocampo (con l’Algeria ha giocato da interno; a Empoli portava addirittura la 10).

Celebra così il successo in Coppa d’Africa… perchè lui vuole un futuro ancora più brillante…