Il Benevento, grazie a una tripletta di Massimo Coda, batte 3-0 il Verona e blinda il quarto posto.

Al Bentegodi decide una tripletta di Massimo Coda che permette alla squadra di Bucchi di portare a casa tre punti importantissimi per restare ancora in corsa per la promozione diretta in Serie A.

Classe 1988, Massimo Coda di strada ne ha fatta molta, non senza ostacoli

Una carriera iniziata nella squadra del suo paese, Cava de’ Tirreni. A 16 anni l’esordio in Serie C2 con la Cavese, poi il Bellinzona, in Svizzera, per provare il grande salto nel calcio di primo livello.
Dopo un solo anno però inizia un lungo girovagare tra Cisco Roma, Treviso, Crotone, Bologna, Cremonese, Siracusa, San Marino, Nova Gorica, fino al Parma e alla Serie A dove colleziona 18 presenze condite da 2 gol. Dopo il fallimento dei ducali Coda a torna in Campania.
Veste la maglia della Salernitana dal 2015 al 2017 e diventa un idolo della tifoseria con le sue 33 reti in due stagioni di Serie B.

Immagine: lacittadisalerno.it

Le sue prestazioni impressionano Vigorito che lo vuole al Benevento. L’attaccante, con le Streghe, ha l’occasione di tornare a militare per la seconda volta in Serie A.
Coda chiuderà la stagione con 4 reti e 2 assist che non bastano a evitare la retrocessione dei giallorossi.

Resta la sua firma sulla prima storica vittoria del Benevento in massima serie: è suo il gol nella gara casalinga contro il Chievo!

Il Benevento, anche grazie al suo attaccante soprannominato “Hispanico” per il suo carattere grintoso, è già in piena lotta per la promozione diretta.

Il 30enne sale a quota 18 gol in campionato e realizza la sua prima tripletta in carriera in Serie B. 

Le speranze e i sogni del Benevento passeranno anche dalla sua determinazione.