Il calcio è passione, grinta e lavoro, fin dalle sue origini. Legato fortemente alle proprie radici, oggi i tempi sono cambiati e lo sport più amato del mondo dovrebbe essere anche innovazione e cambiamento. L’attenzione per l’ambiente e per la salute ormai sono all’ordine del giorno, tanto da spingere una squadra a diventare completamente “green”. È il caso del Forest Green Rovers, club di Conference, la quinta divisione inglese (la nostra Eccellenza), che è diventata ufficialmente il primo club calcistico 100% vegan del mondo dal 31 ottobre 2015.

La squadra, che ha adottato il motto: “Andate in campo e mangiate l’erba”, già dal 2011 aveva eliminato la carne dal menù servito ai giocatori prima delle partite, ma adesso il cambio è stato più radicale: via tutti i prodotti di derivazione animale, il latte di mucca è stato sostituito con quelli di soia o di avena e tutti i prodotti di origine animali sono stati eliminati, compreso il miele. Il passaggio a questa nuova filosofia di vita ha portato a inserire il verde non soltanto nei piatti ma anche nelle maglie da gioco, passando dal bianconero al neroverde. La decisione è diventata ufficiale dal 1° novembre 2015, in occasione della Giornata Mondiale Vegan. Il menù della squadra è composto solo da piatti preparati con ingredienti completamente vegetali. Non mancano i contorni di verdure e i burger di legumi, ma ci sono anche le fajitas in versione vegan e la pizza.

Artefice dell’iniziativa è il proprietario del club, Dale Vince, 54 anni, imprenditore molto attivo nel settore dell’ecologia e naturalmente vegano, che spiega il motivo della sua scelta:

Il divario tra cibo vegetariano e vegano è in realtà molto piccolo. Il nostro per esempio era già in parte vegano ma in questa stagione abbiamo scelto di eliminare anche latte e derivati di pesce. L’industria di carne e latticini è la responsabile maggiore delle emissioni, più di tutti gli aerei che circolano sopra alle nostre teste. Cosa più grave tuttavia è la crudeltà verso gli animali che ne consegue, con numeri di produzione impressionanti e assurdi. Nel Regno Unito, oltre un miliardo di animali vengono mangiati ogni anno, tre milioni al giorno, senza nemmeno contare i pesci”.

La svolta verde della squadra però non si limita solo al cibo. Lo stadio, il The New Lawn con sede nella cittadina di Nailsworth , è alimentato con pannelli solari, ha una campo da calcio di erba organica dove non vengono usate sostanze chimiche e un sistema di raccolta dell’acqua piovana poi usata per l’irrigazione.

Barbara Roviello Ghiringhelli