Conclusosi l’incontro tra ADL e Carlo Ancelotti, sembrerebbe fatta tra le due parti. Sarri dice sì allo Zenit?

Terminato poco più di un’ora fa l’incontro tra Aurelio De Laurentiis e l’amministratore delegato del Napoli Chiavelli e Carlo Ancelotti, accompagnato dalla compagna. L”incontro, tenutosi a Roma in tarda serata, conferma tutti i rumors pomeridiani circa un possibile incontro tra i due, il che potrebbe inevitabilmente confermare i sentori di un addio sempre più probante di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano aveva già impensierito nel post partita di Napoli-Crotone, “E’ una situazione complicata, ne parlerò con la mia famiglia… Meglio dire arrivederci ai rapporti quando sono buoni” con le sue parole a tratti malinconiche. il presidente “Ha bisogno di risposte” disse.

Secondo quanto riportato da TMW, Ancelotti avrebbe proposto al Patron del Napoli un’offerta di un triennale con opzione su un quarto anno e un ingaggio di 6,5 mln annui, pretese da limare secondo ADL che preferirebbe optare per un biennale con opzione triennale e vorrebbe limare l’ingaggio.

Da Londra intanto trapela ottimismo sul possibile connubio Ancelotti-Napoli e come si legge su Chelseanews24.com, l’accordo sembrerebbe essere già raggiunto sui 6 mln di ingaggio e un biennale con opzione su un terzo anno e dovrebbe essere siglato a breve.

Previsto un secondo incontro per mercoledì per discutere ulteriormente, potrebbe trattarsi di una firma più che di semplice incontro.

Sempre più probabile l’ipotesi Zenit dove Roberto Mancini ha lasciato la panchina vacante; i russi propongono 4 mln di ingaggio, cifra apprezzata dal tecnico toscano. Il Chelsea, club ritenuto finora il principale indiziato nel possibile divorzio tra Sarri e gli azzurri, perde quota: i blues danno per certo l’accordo tra il Club russo e il tecnico toscano che, sembrerebbe aver dato le “fantomatiche” risposte ad ADL. Secondo il sopraccitato sito inglese, Sarri avrebbe comunicato nel pomeriggio la volontà di trasferirsi in Russia.

 

 

Egle Patanè