“La famiglia per me è importante. Scusate, mi si sta strozzando la voce e ora inizio a piangere. La famiglia è un tema importante per me”.

Queste sono state le parole – poche, intense – di Alessandro Nesta in conferenza stampa post Perugia – Livorno, quando gli è stato chiesto della vittoria ottenuta dalla sua squadra davanti agli occhi dei suoi familiari.

Il giovane allenatore dei biancorossi umbri si è visto toccare le corde di un legame che lui sente in maniera profonda: la sua famiglia – la moglie Gabriella, i figli Sofia, Tommaso, Angelica – vive molto lontano da Perugia, a Miami per la precisione. Una distanza sicuramente difficile da gestire per il mister, che dovrà fare i conti a fine stagione con questa problematica prima di prendere qualsiasi decisione per il suo futuro:

“Sono affezionato a molte persone qui, spero che continui tutto ma vediamo in futuro. La famiglia è lontana, magari non posso stare per un altro anno. Devo risolvere alcuni problemi, ma non mi va di parlarne. Devo valutare alcune cose. Mi piacerebbe riportare i figli in Italia, ormai parlano più inglese che italiano”.

Un uomo di precisi valori Alessandro, che non ama dibattere in pubblico la questione né sbandierare  ai quattro venti la nostalgia che evidentemente lo attanaglia: perché –  come giustamente sottolinea –  le faccende private vanno tenute lontano dalla stampa e fuori dallo spogliatoio, dove potrebbero compromettere il buon esito del lavoro svolto.

Intanto, il suo Perugia è al sesto posto condiviso con il Benevento, a soli tre punti dalla zona play off. Il finale di stagione sarà un crescendo per cercare, ancora una volta, di provare a portare la squadra nella massima categoria.

Chissà, la Serie A potrebbe essere un buon motivo per convincere tutti a tornare in Italia.