Insieme alla Coppa del Mondo, il sogno di ogni calciatore è poter alzare la famosa coppa dalle grandi orecchie. A volte però, basta davvero poco per vedere sfumare il proprio sogno.

E’ capitato anche a veri e propri campioni, di quelli legittimati dalla conquista del pallone d’oro: chi per scherzi del destino, chi per sfortuna, chi per una annata storta, anche alcuni “re del calcio” non hanno avuto la possibilità di vincere uno dei trofei più ambiti, la Champions League:

1. Omar Sivori: il leggendario attaccante della Juventus, uno degli artefici del dominio italiano della squadra nei primi anni sessanta, non ha mai avuto la possibilità di sollevare la coppa dei campioni.  Strano, ma il talento italo-argentino non ha mai superato un quarto di finale.

2. Oleg Blokhin: soprannominato “la freccia dell’est” per la sua velocità, è stato pallone d’oro nel 1975. L’ucraino, dotato di dribbling e di un potente piede sinistro è il volto della Dinamo Kiev che dominò l’URSS durante gli anni settanta-ottanta.

3. Allan Simonsen: “Simonet” è l’unico danese ad aver vinto il pallone d’oro. Vinto nel 1977, quando militava nel Borussia Mönchengladbaches. L’attaccante, piccolo e sfuggente, ha sfiorato la coppa dei Campioni, a Roma, perdendo con il Liverpool di Kenin Keegan.

4. George Weah: è stato il primo non europeo a ricevere il pallone d’oro. Prima di vestire la maglia rossonera si era distinto per anni spettacolari al PSG: con i parigini si avvicinò al sogno Champions nel 1995, ma, proprio quella che sarebbe diventata la sua squadra, il Milan, glielo negò.

5. Lothar Matthaus: per ventuno anni ha brillato tra le élite del calcio, ma anche lui non ha mai vinto la Champions. Ci è andato davvero vicino al termine della sua carriera, col Bayern. Purtroppo ricorda con dolore la rimonta subita dal Manchester United (1998-99). Sarebbe stata la coronazione di una carriera brillante. Vinse il pallone d’oro dopo la vittoria della Germania nel Mondiale del 1990.

6. Roberto Baggio: la Juve, negli anni ’90, puntò su di lui per iniziare a contendere il dominio italiano al Milan di Sacchi. Senza dubbio, il talentuoso “codino” non ha potuto raggiungere il trofeo ambito perché non arrivò nemmeno a classificarsi con la Juve. Quando Baggio, già pallone d’oro, si diresse nella città della moda (sponda Milan e sponda Inter) erano però anni bui per arrivare a puntare al titolo.

7. Ronaldo: caso più unico che raro di campione che ha vinto due palloni d’oro ma mai una Champions. Memorabili le sue stagioni a Barcellona prima e all’Inter poi. Vicinissimo al più prestigioso trofeo europeo vestendo la maglia del Real non superò però le semifinali, perse con la Juve.

8. Michael Owen: il “Golden Boy”  si mise in evidenza con il Liverpool diventando leader della squadra e vincendo vari trofei nazionali e internazionali, tranne la Champions. Nel 2002 ci andò vicino, ma i Reds persero con il Leverkusen ai quarti.

9. Pavel Nedved: ricordiamo tutti, gli juventini in particolare, le sue lacrime durante la semifinale del 2003 quando, rimediò un cartellino giallo che gli costò la finale conquistata dalla Juve, persa, poi, ai rigori, contro il Milan. La “furia ceca” voleva esserci e voleva quella coppa che mai ha alzato.

10. Fabio Cannavaro: senza dubbio singolare pallone d’oro, per il ruolo ricoperto. Ha vestito la maglia di vari club di prestigio: Real, Juve, Inter ma con nessuno di essi è mai arrivato lontano nella massima competizione europea. Il Mondiale vinto nel 2006 è un sogno realizzato, segue il pallone d’oro, ma la Champions, quella gli manca.

Se non tutte le ciambelle escono col buco, figuriamoci se tutti i palloni d’oro vincono la Champions.

Caterina Autiero